Erogatori, quando il marchio fa la differenza

Molti erogatori ci piacciono perchè hanno un design accattivante o perché li abbiamo visti utilizzati da qualche subacqueo tecnico di cui apprezziamo le imprese. Spesso, più semplicemente, perché ce ne ha parlato un amico o perché, girando per la rete, abbiamo trovato un’offerta conveniente; sono tutte motivazioni che, all’atto dell’acquisto, condizionano le nostre scelte. I problemi spesso arrivano dopo.

Un erogatore dovrebbe essere scelto con attenzione, guardando più alle sue performance che all’estetica.

Certo al giorno d’oggi le aziende sono condizionate sempre più dalle mode del momento, cercando di coniugare il progetto tecnico con il design e le tendenze. Negli ultimi anni possiamo dire che la ricerca non ha proposto innovazioni strabilianti e le aziende hanno spesso fatto solo un restyling dei vecchi modelli per adattarli alle richieste del mercato e far fronte ai prodotti della concorrenza.

Alcune aziende hanno lanciato anni fa nuovi materiali pubblicizzandoli come innovativi, per poi tornare sui propri passi e rispolverare i vecchi (che erano migliori e più affidabili) senza far troppo rumore. Tutto questo è marketing.

Partendo dal principio fondamentale che un erogatore deve fare – bene – il suo lavoro di somministrarci la miscela respiratoria necessaria alla sopravvivenza sott’acqua, possiamo scegliere tra un ampissimo ventaglio di prodotti offerti da aziende con esperienze pluri-decennali nel settore. Ci sono però molti marchi che, nati con prodotti diversi, hanno deciso di proporre anche una loro linea erogatori.

La crescita della subacquea tecnica ha portato recentemente ad un arricchimento nell’offerta di prodotti da parte di aziende che fino ad ora producevano solo mute o BCD, lanciando sul mercato erogatori col proprio marchio. Spesso sono modelli belli da vedersi (alcuni dei veri e propri “cloni” di modelli di altre case), talvolta anche performanti (non sempre, molti hanno problemi) ma che possono riservarci sorprese col tempo.

Avrete sicuramente visto in giro modelli che “somigliano” o “sembrano” uguali ai loro cugini di marche blasonate. Prendere un oggetto e copiarlo, magari utilizzando lo stesso fornitore cui si appoggia il marchio di riferimento per la produzione (nessuno costruisce più tutto in casa), è diventata prassi comune.

Un erogatore di una marca “conosciuta” e con una solida tradizione alle spalle non avrà problemi in fase di assistenza: service kit, pezzi di ricambio, aggiornamenti tecnici, tutto questo sarà facilmente reperibile presso un centro autorizzato. Ma cosa succede se dobbiamo portare in assistenza il nostro erogatore semi-nuovo della marca “xyz”per una manutenzione periodica? Qui arrivano, spesso, le sorprese.

Noi tecnici autorizzati seguiamo continuamente training formativi e aggiornamenti da parte delle aziende, siamo in contatto con i progettisti e abbiamo la disponibilità di ogni tipo di ricambio necessario per gli interventi di assistenza. Lo stesso non si può dire per quanto riguarda le “new entry” nel settore.

Perché comprare l’originale quando per molto meno posso avere un erogatore “uguale”, con altro marchio, a prezzo più vantaggioso?

Le risposte le potete immaginare da soli: niente garanzia (vera), niente assistenza tecnica ufficiale, niente servizio post vendita.

Trovare un kit di manutenzione o un pezzo di ricambio per un erogatore di una marca poco conosciuta (magari famosa per la produzione di altri prodotti subacquei ma non nel settore erogatori), può essere un vero problema o addirittura impossibile. A chi rivolgersi? Se ve lo state domandando, purtroppo non possiamo darvi una risposta neanche noi.

Un esempio? Recentemente ci è capitato in laboratorio un set di erogatori, commercializzato da un conosciuto marchio di distribuzione spagnolo; contattando direttamente il distributore/rivenditore non siamo riusciti a reperire neanche i kit di manutenzione, figuriamoci i singoli pezzi di ricambio.

Il mio consiglio allora è affidarsi a marchi conosciuti, per  avrete sempre la sicurezza di un’assistenza tecnica ufficiale qualificata e un servizio post-vendita in tutto il mondo. Questo è quello che fa la differenza.


© Testo Massimo Bidetti/Amphibica

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